La scimmia e l'arcobaleno

Che sia un abito, una parete di casa, uno paio di scarpe o qualsiasi altro oggetto, la scelta del colore è volutamente o no un mezzo per comunicare il proprio stato d'animo.

Nei miei disegni quasi sempre prediligo l'uso di uno o massimo due colori. Di tanto in tanto però mi parte la scimmia dell'arcobaleno! Rosso, arancio, giallo, verde, blu, indaco e violetto prendono la forma di aquiloni, aerei di carta, gonne, fiori, farfalle e persino lacrime.

Non mi sono mai soffermata a chiedermi il perchè. Fino a ieri, quando ho letto un articolo che parlava dei vari significati dell'arcobaleno. Da sempre oggetto di storie e leggende, fin dall’antichità è stato considerato un fenomeno atmosferico affascinante, per alcuni un simbolo spirituale o segno di speranza. E così scopro che nel Nord America l’arcobaleno è anche collegato al concetto della scelta.

La sua forma, fatta da due estremità, ricorda un ponte ed attraversarlo significa decidere di cambiare sponda, argine, direzione. Trovo affascinante l'idea che nulla venga fatto per caso e che forse la mia "scimmia interiore" è cosi evoluta da invitarmi ad essere coraggiosa nei momenti in cui sono chiamata a fare delle scelte. O forse ha solo voglia di allegria, gioia e colori.

Quale sia il vero motivo poco importa. In entrambi i casi direi che un po' di colore ogni tanto ci sta.